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Santa’s Punch

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Santa’s Punch è il secondo cocktail della nostra trilogia di Natale ispirata alla magia: un mondo incantato, intrigante e pieno di mistero che affascina tutti dalla notte dei tempi. Magia che ci accompagna tutti i giorni nelle piccole cose, nelle cose che non riusciamo a spiegarci, nelle cose che rimangono senza risposta.

Questo drink, è un fuori menù perfetto per le nostre serate ricche di atmosfera natalizia, un punch ideale per completare le nostre tavole addobbate a festa. Santa’s Punch nasce da un mito che ci accompagna fin da piccoli, e trae ispirazione dalle tante leggende che lo accompagnano come una lunga scia.  Prende spunto da una figura che popola il nostro immaginario collettivo dall’infanzia e facciamo rimanere viva quando il nostro ruolo si capovolge. Santa’s è un cocktail con una fortissima idea di ospitalità e condivisione. Con i suoi ingredienti vuole ricordare  profumi dolci e speziati che si sprigionano nell’aria in questo periodo dell’anno e che ci avvolgono di calore come un caldo mantello.

Lunga barba bianca, vestito rosso e presto arriverà nelle case di tutti noi per lasciarci un dono. Trainato dalle sue fedeli renne compirà la magia più bella di sempre: riempire gli occhi dei bimbi di una luce incantata e il loro cuore di gioia e stupore.

“E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse?”

Babbo Natale presto arriverà e noi per contracambiare, invece del solito latte con i biscotti, abbiamo optato per questo punch che sicuramente lo riscalderà nella sua lunga traversata del globo e magari gli farà chiudere un occhio se siamo stati un pò monelli… E, per chi non ci crede, voglio rispondere con le parole di Francis Pharcellus Church che nel lontano 1897 rispose alla lettera della piccola Virginia arrivata alle redazione del New York times con queste parole:

“Virginia, i tuoi amici si sbagliano. Sono stati contagiati dallo scetticismo tipico di questa era piena di scettici. Non credono a nulla se non a quello che vedono. Credono che niente possa esistere se non è comprensibile alle loro piccole menti. Tutte le menti, Virginia, sia degli uomini che dei bambini, sono piccole. In questo nostro grande universo, l’uomo ha l’intelletto di un semplice insetto, di una formica, se lo paragoniamo al mondo senza confini che lo circonda e se lo misuriamo dall’intelligenza che dimostra nel cercare di afferrare la verità e la conoscenza.

Sì, Virginia, Babbo Natale esiste. Esiste così come esistono l’amore, la generosità e la devozione, e tu sai che abbondano per dare alla tua vita bellezza e gioia. Cielo, come sarebbe triste il mondo se Babbo Natale non esistesse! Sarebbe triste anche se non esistessero delle Virginie. Non ci sarebbe nessuna fede infantile, né poesia, né romanticismo a rendere sopportabile la nostra esistenza. Non avremmo altra gioia se non quella dei sensi e dalla vista. La luce eterna con cui l’infanzia riempie il mondo si spegnerebbe.

Non credere in Babbo Natale! È come non credere alle fate! Puoi anche fare chiedere a tuo padre che mandi delle persone a tenere d’occhio tutti i comignoli del mondo per vederlo, ma se anche nessuno lo vedesse venire giù, che cosa avrebbero provato? Nessuno vede Babbo Natale, ma non significa che non esista. Le cose più vere del mondo sono proprio quelle che né i bimbi né i grandi riescono a vedere. Hai mai visto le fate ballare sul prato? Naturalmente no, ma questa non è la prova che non siano veramente lì. Nessuno può concepire o immaginare tutte le meraviglie del mondo che non si possono vedere.”

 

Santa’s Punch

  • Italian dry gin

  • Mountain Pine and Moss liqueur

  • Torrone syrup

  • Edelweiss tea

  • Red vermouth

  • Lemon e mandarin juice

 

Credit Photo: Manuele Zangrillo

 

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